Nella nostra scuola si parla di pace


Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Allerona, nella seduta del giorno 7 Marzo 2022, si è espresso all’unanimità a sostegno della Pace come risulta nello spirito della Costituzione italiana.
Gli alunni di ogni ordine di scuola hanno cercato di rendere visibili le loro iniziative sistemando all’esterno della struttura scolastica degli striscioni da loro realizzati e su tutte le finestre delle classi disegni a favore della Pace. Al fine di aiutare tutte le vittime del conflitto, il Consiglio ha poi deciso di impegnarsi, per quanto in suo potere, in iniziative a sostegno delle persone che, a causa di questa guerra, si trovano in condizioni di sofferenza.


Tre bambini e un flauto

Ci sono tre bambini e un flauto e tutti e tre lo desiderano fortemente. Una lo vuole perché è l’unica che lo sa suonare, un’altra lo vuole perché è lei ad averlo costruito, Bob lo vuole perché è povero e non ha nulla. A chi dareste il flauto?
Partendo da questa breve storia dell’economista e filosofo Amartya Sen, si è iniziato a riflettere sul tema della giustizia. Sebbene in un primo momento fossimo tutti concordi nel voler dare il flauto al bambino più povero, gli alunni e le alunne della classe sono stati invitati ad interpretare i tre personaggi della storia per “imparare a vestire i panni dell’altro”. Attraverso il role play, gli alunni si sono resi conto che tale scelta non era né semplice né scontata perché, ad esempio, anche chi aveva costruito il flauto con tanto impegno e con costanza aveva le sue ragioni nel pretenderlo.
Mettersi nei panni dell’altro/a ha permesso agli alunni di visualizzare le cose da diversi punti di vista, li ha spinti a trovare soluzioni alternative che permettessero loro di trovare un compromesso, mediando un “conflitto d’interessi”. 
Una tematica quanto mai attuale e rilevante, che i bambini hanno risolto nel seguente modo: Carla potrebbe costruire tre flauti, Anna potrebbe insegnare agli altri a suonare tale strumento e Bob avrebbe anche lui uno strumento musicale da poter suonare.
Pluriclasse 3/4 D Sc. Primaria Castel Giorgio
 
 

La scuola primaria di Castel Viscardo ha dedicato un’intera parete al tema della pace, realizzando cartelloni e disegni, riflettendo sulle parole della pace e sui diritti dei bambini violati in tempo di guerra. La poesia “La luna di Kiev” è stata da spunto per alcune riflessioni sul valore della fratellanza e dell’uguaglianza in contrapposizione agli egoismi e agli individualismi. Infine, una filastrocca in CAA ha attribuito all’intero progetto il carattere dell’inclusione.
Progetto di plesso, Sc. Primaria Castel Viscardo
 
 
 

Tutti gli alunni delle tre classi della scuola secondaria di Castel Viscardo hanno contribuito alla realizzazione della gigantografia della pace. Ogni alunno ha colorato un foglio e successivamente, dopo la plastificazione, sono stati montati su di un pannello di legno per creare l’immagine.

La collaborazione è un modo per costruire la PACE.