Venerdì 7 maggio ci siamo ritrovati in Pineta, località Pianale. Da lì abbiamo potuto osservare il lago di Bolsena che, in verità, ci è sembrato tanto vicino. Quando lo abbiamo salutato e lasciato alle spalle, è iniziata la nostra avventura. Ci siamo addentrati in una carrareccia nel bosco dove il verde, in tutte le sue tonalità, faceva da padrone. Appena usciti dal bosco, ci aspettava una radura che sembrava una valle dove una nostra compagna ha trovato delle impronte di istrice e due aculei. In una parte della radura c’erano dei terrazzamenti con delle piante di olive, Ad un certo punto, di fronte a noi, si vedeva una salita che pian piano si apriva con delle grandi lastre di basolato. Era la Via Traiana Nova romana che fu costruita dall’imperatore Traiano nel 108 d. C.

Che scoperta e quanta meraviglia in quel tratto di strada così antico e resistente dopo diverse centinaia di anni! Tutto circondato da piante fiorite di giallo! Al termine della salita ci siamo finalmente riposati. Abbiamo poi proseguito lungo un breve percorso che ci ha portato sul punto più alto dell’altopiano dell’ Alfina, circa 600 mt. Di corsa abbiamo preso i nostri cannocchiali per osservare l’orizzonte dove abbiamo potuto scorgere Castel Giorgio, Torre Alfina, il Monte Amiata con dietro Radicofani, il Monte Cetona e il Monte Peglia. E poi lezione di orienteering : tra le nuvole il sole, che faceva ogni tanto capolino a Sud-Est, ci indicava dove era l’Ovest, il Sud e il Nord. Il nostro cammino è così ripreso, il vento ci ha accompagnato e spinto fino alla Pineta. Qui abbiamo pranzato, giocato, giocato e giocato ancora finché non è arrivato il nostro Dirigente Scolastico per un saluto. Alla fine abbiamo anche fatto a turno tre tappe del Vita Parcours. La nostra avventura non finisce qui perché saremo sempre dei giovani esploratori.

Che vita meravigliosa, questa giornata avventurosa!

Classe 4^D Primaria Castel Giorgio e le maestre Garofalo Giulia e Pacifici Emanuela